È stato tradotto in croato, e sarà presentato nei prossimi giorni a Zagabria (5 giugno 2023) e a Spalato (7 giugno 2023) il libro “Passiamo all’altra riva” dato alle stampe, con Youcanprint, dal sacerdote don Benito Giorgetta, parroco della chiesa di San Timoteo a Termoli.
Il volume, che ha riscosso molto interesse a livello nazionale e internazionale, vanta la prefazione di papa Francesco e la postfazione di don Luigi Ciotti è stato già presentato in tante carceri, scuole e città. Racconta il percorso di redenzione di un uomo attraverso diverse esperienze, sul confine sempre molto labile tra male e bene. Una proposta che ha interessato il contesto culturale e sociale croato, tanto da portare alla traduzione e alla pubblicazione all’estero.
Lo stesso libro è stato regalato da papa Francesco, in occasione del santo Natale 2022, a tutti i componenti la Curia Romana.
Il testo cerca di entrare, con discrezione, nel terreno “accidentato” di chi ha praticato la violenza producendo morte e divisioni, avendo fatto della logica mafiosa il suo stile di vita. Le domande poste all’ex mafioso ed ora collaboratore di giustizia, Luigi Bonaventura, offrono ad ognuno, attraverso le sue risposte sincere e stimolanti, la possibilità di farsi un’idea di cosa significhi vivere in terre, famiglie e contesti nei quali la mafia ha sempre dominato e spadroneggiato. Ma siccome “l’uomo non è il suo errore” e non si può pensare che la persona non possa mai uscire dal suo passato tenebroso, ecco che si dischiude al lettore l’esperienza del cambiamento, del passaggio “all’altra riva”.
L’errore può essere sempre riparato. « Quando si sbaglia non bisogna rimanere sbagliati ». Un invito al cambiamento. Una speranza per chi ha commesso errori. Il mondo del carcere, dei collaboratori e testimoni di giustizia. Il volontariato carcerario. La possibilità di riscatto umano, sociale, culturale e religioso. La legalità, l’antimafia sociale, il rispetto delle debolezze e fragilità. La prossimità alle famiglie dei collaboratori e testimoni di giustizia e l’attenzione per i minori. Ecco alcune stimolanti tematiche alle quali il libro di don Benito stimola ed introduce
“Questa è una cosa bella. Al contrario è indegno quando una persona guarda l’altro dall’alto in basso con un atteggiamento di superiorità. Nessuna persona ha il diritto di guardare un’altra dall’alto in basso, se non quando deve chinarsi per aiutarlo a risollevarsi. L’unica volta che è lecito guardare dall’alto in basso è per aiutare a sollevarsi” (dalla prefazione di Papa Francesco).